Descrizione
Svoltando a destra da Via Porta Mercatoria, si entra in Via Umberto I. Qui la strada si restringe, e si notano edifici di varie epoche, per lo più recenti. Lungo la via insiste un fianco dell’ex Lanificio Bona & Delleani, mentre, di fronte, alcune case di varia metratura ed altezza denunciano a tratti episodi edilizi da collegare ad un uso agricolo o commerciale, sviluppatisi assieme ad un uso preponderante dell’asse viario a discapito del vecchio asse urbano interno, d’origine medioevale. A metà un affresco della fine degli anni ’90 del XX secolo, posto in alto su di un edificio porticato, ricorda al passante che lì esisteva una locanda.
Poco oltre, quasi a costituire un’isola di pace nel traffico pesante della via, un elegante portone costituisce l’ingresso al Palazzo Rasino. Di origine tardo seicentesca, lo splendido edificio conserva notevoli tratti architettonici originali, quali l’ampio passo carraio, il cortile in sternito, la doppia corte con residue parti del giardino. Purtroppo, un enorme condominio incombe sulla villa, oltre ad occupare una parte del sito e del giardino annesso.
Si giunge quindi alla confluenza con via Salotto, che percorreremo tra poco. Per ora, concludiamo l’itinerario in Via Umberto I. A sinistra, si apre un elegante piazzale, detto Piazza Liberazione, risultato di notevoli interventi urbanistici realizzati in più epoche.