1604 Costruzione della cappella di San Grato.
1620 Costruzione della cappella di S. Barnaba in borgata Brillante.
1621 Il duca Carlo Emanuele I di Savoia concede Carignano in appannaggio al figlio Tommaso Francesco, che assume il titolo di Principe.
1625 L’arch. ducale Carlo di Castellamonte visita la zona della Garavella, destinata a essere modificata dal nuovo taglio progettato per il Po.
1630 In Carignano e attorno all’abitato si svolgono eventi decisivi per la guerra di successione al ducato di Mantova. Nella sua marcia per soccorrere Casale assediata dagli Spagnoli, il duca di La Tremouille s’impadronisce del castello di Carignano; il duca di Savoia, per riconquistarlo, invia delle truppe. Lo scontro si risolve a favore dei Francesi, che occupano e saccheggiano Carignano. Gli imperiali spagnoli si ritirano attraversando il ponte sul Po, che Vittorio Amedeo I fa alzare. A Carignano giunge il cardinal Mazzarino, con proposte di pace per i due eserciti, ma viene aggredito da soldato francese appestato e riporta delle ferite. Il 6 agosto si svolge la grande battaglia del Ponte sul Po, che si conclude ancora con la vittoria dei Francesi, che così si aprono la via verso Casale. I morti francesi sono circa 200, quelli di parte imperiale circa 500: tutti sono velocemente sotterrati per impedire il diffondersi della peste. L’8 agosto, il comandante francese duca di Montmorency chiede a Vittorio Amedeo I un abboccamento per presentargli le condoglianze per la morte del padre, Carlo Emanuele I, avvenuta a Savigliano, per peste, e per complimentarlo per l’assunzione al trono. In Carignano scoppia un’epidemia di peste 1631 Nel castello di Carignano nasce Giuseppe Emanuele Giovanni, figlio del principe Tommaso Savoia-Carignano e di Maria di Borbone-Soissons.
1631 Il duca Vittorio Amedeo I, con la moglie Maria Cristina e un numeroso seguito, dimorano nel castello di Carignano dal 19 ottobre 1631 al 4 febbraio 1632.
1640 Si erige in Carignano la Compagnia del Suffragio, che decide di far costruire l’omonima Chiesa.
1641 Giulio Mazzarino è nuovamente a Carignano. Viene invitato ad intercedere per porre rimedio alle eccessive contribuzioni che la Comunità paga per le truppe alloggiate.Brassi.
1643 Fondazione del Monastero di San Giuseppe Fondazione della compagnia della Misericordia.
1644 I vasi di citroni del castello di Carignano sono trasferiti al castello di Racconigi
1650 circa Costruzione della cappella della SS. Trinità in borgata Chiesa della Madonna di Misericordia.
1664 Viene eretta la nuova chiesa dello Spirito Santo.
1666 Emanuele Filiberto Amedeo, principe di Carignano, invita la Comunità a far eseguire da persona esperta il disegno della città e la descrizione della medesima, per poterli poi mandare a stampare in Fiandra assieme ai disegni delle città e dei luoghi più ragguardevoli del Ducato, a completamento del “Theatrum Statuum Regiae Celsitudinis Sabaudiae Ducis”.
1668 Costruzione della nuova cappella della Madonna della Neve, in Campagnino.
1674 Si costruisce la chiesa di Nostra Signora di Loreto
1677 Iniziano i lavori per la costruzione della chiesa di S. Giuseppe
1680 Costruzione della Chiesa di Nostra Signora di Betlemme
1683 Il duca Vittorio Amedeo II di Savoia si porta in Carignano per conferire il titolo di Città.
1691 Il generale francese Catinat occupa Carignano. Cronistoria